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Nuova specie di orchidea rinvenuta a Portoselvaggio

  • In LECCE
  • mer 08 Marzo 2023
Nuova specie di orchidea rinvenuta a Portoselvaggio

Scoperta da due studiosi botanici, l’hanno dedicata alla città di Nardò

NARDO' - Una nuova specie di orchidea è stata individuata nel parco di Portoselvaggio, a Nardò. La scoperta da parte degli studiosi Piero Medagli e Febo Lumare, a cui ha collaborato il Museo della Preistoria di Nardò, conferma che qui è la “culla” dei fiori monocotiledoni. Serapias neretina Lumare e Medagli, o comunemente Serapide di Nardò, è il nome scelto e dedicato alla città dove è stata trovata dai due esperti. Si tratta di una orchidacea endemica, esclusiva del territorio di Nardò e aree circostanti, la cui descrizione scientifica è opera degli studiosi Piero Medagli e Febo Lumare, con “locus classicus” (cioè luogo del primo rinvenimento) a Portoselvaggio.

Si tratta di una novità importante, un gioiello botanico da tutelare, per il parco e per tutto il territorio neretino, che nasce nell’ambito del progetto di collaborazione avviato tra il Museo della Preistoria di Nardò (che istituzionalmente opera in sinergia con il Comune di Nardò nella pianificazione delle ricerche e della valorizzazione del parco) e il professor Piero Medagli, botanico e studioso di orchidee, per l’acquisizione di nuovi dati e per la diffusione della conoscenza del patrimonio naturale e culturale neritino. Il Museo, grazie al coinvolgimento di Medagli, con il supporto dell’ufficio Parco del Comune e in dialogo con l’Arif, sta avviando un progetto per il monitoraggio dei popolamenti di questa nuova specie e la mappatura della loro distribuzione nell’ambito del parco, finalizzati a una tutela consapevole e rigorosa di questo endemismo.

“La sua origine – spiega Medagli – appare legata alla frammentazione dell’areale di una specie ancestrale, un tempo diffusa in gran parte della Puglia costiera con conseguente isolamento di popolamenti fra loro distinti, evolutisi mediante isolamento riproduttivo e soggetti a pressioni selettive, acquisendo caratteri autonomi e peculiari che hanno favorito l’insorgere di questo endemismo. La popolazione di Serapias neretina nel parco risulta fortunatamente costituita da numerosi esemplari diffusamente sparsi o in fitti addensamenti. Un gioiello botanico da tutelare e valorizzare sotto l’aspetto divulgativo, che dà ulteriore lustro ad un’area protetta di eccezionale valore ambientale”.

Il parco di Portoselvaggio si conferma “giacimento inestimabile e inesauribile di sorprese” come ha detto l’assessore ai Parchi, Andrea Giurannaquesta. La Serapias è bellissima agli occhi di chi percorre i sentieri del parco e arricchisce di valore un’area ricca di gioielli di questo tipo, che si aggiungono agli aspetti e scoperte scientifiche rilevanti. Si aggiunge infatti alla “Serapicamptis uluzziana”, un ibrido di orchidea rinvenuta a maggio 2022 nella baia di Torre Uluzzo, sempre a Nardò, durante un’escursione da parte di Lino Chitani.


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