BARLETTA - Quattro neolaureati di Barletta sono tra i mille vincitori del “Premio America Giovani” della Fondazione Italia-Usa, istituzione autonoma nata per promuovere le relazioni tra le due culture e fregiare neolaureati più meritevoli degli atenei nazionali delle popolazioni italiane e americane. Un modo per sostenere i giovani nel mondo del lavoro ed invogliarli a continuare la strada professionale intrapresa negli studi.

Il prestigioso riconoscimento è andato a Marco Chiariello, Maria Luisa Delvecchio, Palma Digioia e Ruggiero Laporta.

“Esprimo il più convinto apprezzamento, personale e in nome dell’ente civico, per questo prestigioso obiettivo che gratifica la tenace dedizione dimostrata da quattro eccellenze barlettane nel completare i rispettivi, brillanti percorsi universitari” ha detto l’assessore comunale alle Politiche Giovanili di Barletta, Giuseppe Germano. La solenne consegna del diploma, corroborata da una borsa di studio per un master organizzato dalle stessa Fondazione, è avvenuta il 23 gennaio a Roma, durante la cerimonia organizzata alla Camera dei Deputati.

La selezione è effettuata direttamente dalla Fondazione con i dati prelevati dalla banca dati delle università italiane. La classifica viene quindi stilata in base al punteggio di laurea, l’età di conseguimento del titolo, la media degli esami, la data della sessione di laurea ed il curriculum studiorum.

“A Marco, Maria Luisa, Palma e Ruggiero, concittadini di cui siamo autenticamente fieri, rivolgo i più sinceri auspici per un futuro radioso, affinché il mondo del lavoro possa a tutti riservare le prospettive di inserimento più appaganti e corrispondenti alle ambizioni coltivate. Sappiamo quanto sia significativo veder riconosciuto il talento e poter intraprendere con ottimismo un cammino professionale, o in generale un’esperienza di vita. Ecco – ha concluso l’assessore - per questa ragione è doveroso credere in loro, incentivarli, perché rappresentano il patrimonio umano e intellettuale di una società che alle nuove generazioni affida, fiduciosa, l’avvenire collettivo”.

Nella scorsa edizione (luglio 2022) è stato premiato un altro barlettano, Ruggero Frisari di 25 anni laureato nel 2019 in Economia Aziendale all’Università degli Studi di Foggia e nel 2021 in Management alla “Bocconi” di Milano, insieme con altri dodici pugliesi, sei della provincia di Lecce, tre di Taranto, due di Foggia e uno di quella di Bari.