CASTRO - Tre Comuni pugliesi sono ‘Plastic Free’...
- LECCE
- dom 16 Aprile 2023
NARDO' -
A 17 anni dalla morte di Cesare Monte, il menestrello del Salento, la città dove aveva scelto di vivere gli ha dedicato un piazzale per ringraziarlo e ricordarlo per sempre. La cerimonia di intitolazione si è svolta l’8 novembre 2022 alla presenza dei familiari, del sindaco Pippi Mellone e della consigliera comunale Alessandra Prete, che ha coordinato l’iter amministrativo della intitolazione.
L’autore della celebre “La coppula” era nato a Presicce il 12 dicembre del 1924, ma poco più che trentenne, quando il successo nel mondo della musica tradizionale salentina iniziava, aveva deciso di abitare a Nardò. Morto a seguito di una malattia il 21 settembre 2005, all’età di 80 anni aveva scelto di festeggiare lo speciale compleanno con un nuovo lavoro discografico intitolato “Ottanta… vita da cantare”.
Cesare Monte si appassionò al folklore dopo aver deciso di abbandonare gli studi al seminario di Squinzano e il diploma all’Istituto Magistrale. Il suo debutto artistico risale all’agosto del 1958 a Cagliari, dove partecipò a uno spettacolo della Rai presentato da Alighiero Noschese cantando brani come “Cummare l’aggiu persa la caddhina” e “Beddha ci dormi”. Nei primi anni ’60 incise “La coppula”, un testo scritto da lui su un’antica melodia, che gli diede un grande successo in tutto il Salento e anche oltre. Un pezzo iconico interpretato anche da Al Bano e Tony Santagata e da vari ospiti del Festival La Notte della Taranta. Nel 1965 nasce il Trio Folk del Salento, la compagine di cui fece parte a lungo con Mimino Spano e Cesarino Zuccaro. Nel 1978 realizza proprio con Mimino Spano Forza Rossi, il celebre inno della squadra di calcio del Nardò. In mezzo tanti lavori discografici, concerti, partecipazioni a trasmissioni televisive e l’organizzazione di manifestazioni, veglioncini di Carnevale, serate di gala per varie occasioni. Diversi i riconoscimenti di una carriera lunghissima che la famiglia custodisce gelosamente. Cesare Monte ha lasciato una testimonianza visibile del suo percorso artistico e una eredità inestimabile nella musica folk del Salento.fake watches
A Cesare Monte è stato intitolato il piazzale che costeggia viale della Libertà, alle spalle della chiesa di Santa Maria degli Angeli. Un omaggio al “menestrello” della musica salentina, che l’Amministrazione comunale ha voluto fare interpretando il sentimento popolare di tutti i neretini e degli appassionati di folk salentino.