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Scelti dai cittadini tutti i nomi di viali e spiazzi di Villa Palumbo

Scelti dai cittadini tutti i nomi di viali e spiazzi di Villa Palumbo

Completato l’iter di coinvolgimento diretto della cittadinanza

FRANCAVILLA FONTANA - I cittadini di Francavilla Fontana hanno scelto i 15 nomi per l’intitolazione dei viali e degli spiazzi della Villa Comunale “Pietro Palumbo” grazie al coinvolgimento diretto. Più di 700 francavillesi hanno scelto di onorare concittadini ed altri personaggi di valore storico-nazionale da una rosa di 30 nomi proposta dalla cittadinanza e successivamente approvata dalla Commissione Toponomastica e dalla Giunta Comunale. L’iter di intitolazione di viali e spiazzi di Villa Palumbo, aperta al pubblico nel 1967, è stata completata dall’Amministrazione Comunale in base alle attribuzioni risultate dalla consultazione online con l’inedito processo di toponomastica partecipata.

Grazie a questo progetto il più importante parco cittadino si trasformerà in un contenitore di storie e vicende della comunità francavillese, diventando un luogo di memoria viva e interattiva. Con questo spirito è nata l’idea di dotare la segnaletica interna dei viali e degli spiazzi con un QR-code che consentirà di accedere alle biografie delle personalità celebrate.

I cittadini, dai 16 anni d’età in su, hanno quindi scelto di ricordare per sempre: Giuseppe Vecchio (164 voti), Giuseppe Andriani (149 voti), Pietro Di Pietrangelo (119 voti), Giuseppe Milone (73 voti), Palma Gallone (66 voti), Cosima Vellotti (60 voti), Maria Fontana Chianura (40 voti), Anna Campanella (34 voti), Elio Fanigliulo e Augusto Camassa (29 voti), Lucia Chirico e Irene Fanelli (22 voti), Paola D’Ambrosio (18 voti), Caterina Barbaro Forleo (18 voti) e Lillina Schiavone (15 voti). Ogni spazio dei circa 15mila metri quadrati con pini, querce, lecci e giardino all’italiana, dove spiccano i busti scolpiti in pietra di personaggi storici emeriti e sono custoditi i resti di una tomba messapica, consentirà un più facile orientamento per raggiungere una determinata panchina piuttosto che la pista di pattinaggio, il bocciodromo o l’anfiteatro.

La Commissione Toponomastica ha poi proposto all’Amministrazione Comunale di escludere dalla “competizione” i nomi di Peppino Impastato e Renata Fonte, attribuendo a questi ultimi direttamente l’intitolazione degli spiazzi dei due ingressi.

“Si è trattato di un processo che ha reso partecipe la cittadinanza, valorizzato la storia locale e che saluto come un nuovo segnale di attenzione per le pari opportunità, dal momento che premia in prevalenza donne della nostra Città. In quattro anni – ha affermato l’assessore comunale alla Partecipazione Sergio Tatarano – Francavilla ha intitolato a donne lo stesso numero di spazi dedicati nel precedente secolo. Inoltre, con il QR-code, sarà possibile conoscere le singole biografie di ogni personalità”.replica vacheron constantin


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