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- BARI
- dom 16 Aprile 2023
BARI -
I corsi per conseguire titolo e attestato di Operatore Socio Sanitario (Oss) potranno essere erogati liberamente dagli enti di formazione professionali accreditati dalla Regione Puglia. Non ci sarà più il vincolo e l’esclusiva del bando regionale. Questo significa che gli enti che organizzano corsi per formare operatori socio-sanitari potranno, in regime di autofinanziamento, organizzare i corsi. I costi, ovviamente, saranno a totale carico dei corsisti, ma l’attestato rilasciato (dagli enti accreditati e in possesso dei precisi requisiti previsti dalla norma regionale) sarà comunque riconosciuto dalla Regione e quindi valido per concorsi ed altro.
L’obiettivo che l’assessore regionale all’Istruzione-Formazione-Lavoro, Sebastiano Leo, è stato dunque raggiunto. Su sua proposta la Giunta regionale, ha approvato la delibera per la modifica del Regolamento Regionale che disciplina la figura di Operatore Socio Sanitario e la sua formazione professionale.
Un intervento dettato, come afferma lo stesso assessore Leo, da una continua e crescente richiesta sul mercato del lavoro di questa particolare figura lavorativa che proviene in particolare dalle strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private e dalle equipe dei servizi territoriali.
Grazie a queste modifiche al Regolamento Oss, inoltre, si limiterà il triste fenomeno di emigrazione da parte di tanti pugliesi che, per conseguire il titolo, si recano presso enti di formazione con sede in altre regioni italiane. Tra le modifiche apportate al regolamento è stato ampliato il riconoscimento di crediti che permettano agli interessati una riduzione del monte orario da frequentare in ragione del possesso di attestazioni in uscita da percorsi formativi pregressi e di esperienza lavorativa documentabile.
La liberalizzazione dei corsi di formazione da Oss, per l’assessore Leo “non esclude la possibilità da parte di Regione Puglia di Avvisi rivolti alle persone in condizioni di indigenza e quindi non in grado di coprire il costo del corso di formazione”. L’ultimo passo perché le modifiche vengano approvate definitivamente spetta alla Commissione Consiliare per il parere obbligatorio - non vincolante – e comunque con procedura d’urgenza come richiesto dalla Giunta regionale. orologi replica