BARLETTA - Quattro giovani barlettani tra i vincitori del Pre...
- BAT
- lun 13 Marzo 2023
Trani -
L’elenco dei vitigni autoctoni pugliesi è stato ampliato con altre sette varietà. Ad annunciarlo è l’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia, che definisce la novità “un ulteriore tassello nella difesa del ‘made in Puglia’” continuando a puntare su qualità, valorizzazione e promozione di quella che è una tra le storiche colture della Puglia. I vitigni storici sono delle zone Bat, Nord Barese, Foggiano e Salento.
La strategia di rilancio e consolidamento di un comparto che è tra i fiori all’occhiello dell’economia regionale passa attraverso la difesa delle produzioni storicamente presenti nelle nostre terre. Ed è stata la Giunta regionale ad approvare la delibera che integra e amplia l’elenco dei vitigni presenti da oltre cinquant’anni sul territorio pugliese.
La lista dei vitigni di antica coltivazione si arricchiste dei bianchi: Moscato bianco (prevalentemente presente nel Nord Barese e Bat), Trebbiano toscano (Foggiano), Carrieri (Salento), Cigliola bianca (Salento), Santa Teresa (Salento), Uva Della Scala (Foggiano) e del nero Montepulciano (dalla fine del XVIII sec. nella provincia di Foggia) che si aggiungono ai vitigni già censiti, sia a bacca nera che a bacca bianca. Un ampliamento che consentirà di allargare la platea dei produttori beneficiari dei contributi regionali come di quelli previsti dall’Ocm Vino per gli interventi dedicati alla riconversione, ristrutturazione e promozione anche sui mercati esteri.