CASAMASSIMA - Il ricordo delle operaie pugliesi morte bruciate o...
- BARI
- dom 16 Aprile 2023
BARI -
Tutta la Puglia è mobilitata per la pace e gli aiuti umanitari in favore dell’Ucraina. Se da Bari, domenica, è partito il tam-tam via social per la raccolta di generi di prima necessità grazie all’Associazione Italo Ucraina di Puglia e Basilicata, da altre città della nostra regione sono in atto o si stanno organizzando eventi e manifestazioni per dimostrare la piena solidarietà al Paese sotto i bombardamenti dei russi capeggiati da Vladimir Putin.
In poche ore i baresi si sono dimostrati generosi tanto che dal punto raccolta di beni di prima necessità, in via Giulio Petroni 1/d dove è stata affissa la bandiera giallo-blu dell’Ucraina (la sede purtroppo è finita, nella notte, nel mirino di ignoti vandali o ladri che hanno spaccato una vetrina pare senza portar via nulla), è partito il primo bus carico di aiuti verso Napoli. L’autista che solitamente trasporta persone da Bari a Kiev e viceversa (sono tanti gli ucraini residenti nella nostra regione) questa volta invece che far tappa in via Capruzzi ha fatto una speciale fermata in via Giulio Petroni e caricato tra i sedili e nei portabagagli cartoni pieni di alimenti a lunga scadenza, materiale di primo soccorso medico e capi di abbigliamento diretti nella terra in guerra per difendere la propria indipendenza ora minacciata. Il bus raggiungerà il Consolato a Napoli e da qui insieme con altro materiale raccolto in tutta Italia si organizzerà il trasporto in Ucraina.
Una bella pagina che in un momento storico sconcertante per tutto il mondo, regala un po’ di speranza chi è oltre Adriatico a combattere una guerra subita in maniera codarda oltre che inaspettata. La raccolta continuerà sempre in via Giulio Petroni in attesa che il Comune di Bari renda note altre iniziative simili.
A Lecce il centro raccolta è presso la Chiesa dei Salesiani organizzata dall’Associazione Anna e Valter di Lecce insieme con l’Associazione Italo Ucraina di Puglia e Basilicata.
Intanto manifestazioni sono previste in vari città. A Cerignola è in programma per il 1° marzo un corteo per la pace. Organizzato dall'Amministrazione Comunale di Cerignola, insieme con la Diocesi, partirà alle ore 19.30 da piazza Matteotti. Un evento per ribadire la contrarietà ad ogni forma di guerra e di violenza. "Cerignola è chiamata a far sentire la propria voce. Una piccola goccia che deve sfociare nel mare della solidarietà e della fratellanza tra popoli - commenta il sindaco Francesco Bonito - Lo dobbiamo prima di tutto ai nostri 134 concittadini ucraini che ormai vivono stabilmente nella nostra città e ai quali vogliamo che arrivi forte il calore, l'affetto e la vicinanza dei cerignolani".
A Martina Franca il 3 marzo dalle ore 18 in piazza XX Settembre con il patrocinio del Comune la manifestazione “Stop alla guerra in Ucraina. We stand with Ukraine”. Anche Castellaneta dice no alla guerra con una manifestazione pacifista organizzata dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con Unicef, in programma il 5 marzo dalle ore 9.30 per il raduno in piazza Caduti del Lavoro e da qui, alle 10, il corteo si muoverà per raggiungere piazza Principe di Napoli. Non da meno Ginosa con l'iniziativa del 7 marzo. Il raduno è nel piazzale Padre Pio, mentre la partenza del corteo è prevista alle ore 19.