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Tre sindaci della Puglia nel coordinamento di CittaSlow

  • In FOGGIA
  • mar 06 Ottobre 2020
Tre sindaci della Puglia nel coordinamento di CittaSlow
ORSARA Una veduta panoramica

Sono i primi cittadini di Orsara, Cisternino e di Gravina

ORSARA DI PUGLIA - Tre sindaci di altrettante città della Puglia sono nel coordinamento nazionale di CittaSlow. Si tratta di Tommaso Lecce, sindaco di Orsara di Puglia, Luca Convertini di Cisternino e Alessio Valente di Gravina in Puglia. Insieme con altri 13 colleghi di altre città d’Italia, coordineranno una serie di iniziative per la rete italiana dei Comuni attenti alla qualità della vita e alla promozione di politiche che valorizzano l’ambiente, il turismo lento, la biodiversità e l’educazione alimentare. In Italia sono 86 i Comuni che possono vantare il marchio di CittaSlow e 5 sono in Puglia, oltre alle città di Orsara, Cisternino e Gravina, ci sono pure Sant’Agata di Puglia e Trani. I tre sindaci pugliesi ricopriranno l’incarico di coordinatori nazionali di CittaSlow nel triennio 2021-2023.

“Con il 2020, sono 14 anni che Orsara di Puglia è stata promossa in CittaSlow, la rete italiana dei Comuni attenti alla qualità della vita e alla promozione di politiche che valorizzano l’ambiente, il turismo lento, la biodiversità e l’educazione alimentare, anche attraverso iniziative che sviluppino la loro vocazione agroalimentare e al cibo sano e giusto”, ha dichiarato il primo cittadino orsarese.

“L’elezione nel Coordinamento nazionale è un grande onore e anche un’importante responsabilità - ha aggiunto Lecce - ma allo stesso tempo è la conferma della bontà di quanto abbiamo fatto in questi anni. Siamo riusciti a dare una continuità davvero eccezionale alle politiche per la difesa e la tutela dell’ambiente, abbiamo presentato progetti e ottenuto fondi per i nostri boschi, per l’istituto scolastico comprensivo, gli impianti sportivi che abbiamo completamente rinnovato, l’arredo urbano, il potenziamento della raccolta differenziata dei rifiuti, i servizi, il poliambulatorio, le strade cittadine e quelle rurali”.

Il marchio CittaSlow è importante anche perché consente una maggiore attenzione da parte di vari enti, oltre che di turisti. Ad Orsara, ad esempio, con i finanziamenti della Regione Puglia è stata confermata la Festa del Vino, che valorizza la qualità delle produzioni vitivinicole di tutto il territorio, sono stati organizzarti i laboratori ambientali ludico-didattici, mentre è stata avviata la cultura ecologista, tra i giovani, “la cultura consapevole del fatto che la natura è il patrimonio più importante e irrinunciabile per puntare sullo sviluppo e un’economia verde e sostenibile”. Orsara di Puglia fu promossa nella rete di CittaSlow nel 2006, insieme con Cisternino, è stata la prima in tutta la regione a fare il suo ingresso in un “club” che annovera città come Amalfi, Orvieto, Pollica e Todi.

“Abbiamo davanti scenari davvero straordinari e un rinnovato ruolo per le CittaSlow rispetto allo sviluppo del nostro paese”, ha dichiarato Stefano Pisani che, subito dopo l’insediamento, e rivolgendosi ai colleghi sindaci ha detto, “ognuno di noi fa grandi cose a casa sua, oggi dobbiamo imparare a fare squadra anche per il nostro paese: facciamoci trovare pronti, coesi e impegniamo tutte le energie che abbiamo”.


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