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Il vaccino contro il pneumococco valido aiuto contro il covid19

Il vaccino contro il pneumococco valido aiuto contro il covid19
TARANTO Da sinistra i dottori Conversano, Colacicco, Rossi e Nume

L’Asl di Taranto anticipa in estate la campagna per gli over 65

TARANTO - Il vaccino contro la polmonite da pneumococco, negli anziani con più di 65, e quello contro l’influenza stagionale possono aiutare e agevolare la diagnosi per altre patologie e virus che colpiscono le vie respiratorie come il covid 19. E’ l’importante messaggio che viene lanciato dall’Asl Taranto con l’avvio anticipato della campagna di vaccinazione anti pneumococcica e anti herpes zoster.

Con la collaborazione dei medici di medicina generale, fino al 30 settembre 2020, a partire da questo mese di luglio, gli anziani over 65 ed i soggetti adulti a rischio possono già sottoporsi ai due vaccini, per il vaccino contro l’herpes zoster la campagna è riferita a chi ha tra i 64 e i 67 anni di età. Ad essere anticipata sarà però solo la campagna anti pneumococcica e anti herpes zoster, quella contro l’influenza stagionale sarà disponibile da ottobre. L’obiettivo strategico è proteggere la popolazione a rischio anche in caso di un ritorno della pandemia covid-19.

A ribadire l’utilità dei vaccini come prevenzione della salute sono stati il direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl Taranto, Michele Conversano, il responsabile dell’Ufficio Cure Primarie della Asl, Ignazio Aprile, il presidente dell’Ordine dei Medici di Taranto, Cosimo Nume, il direttore sanitario della Asl Taranto, Vito Gregorio Colacicco, e il direttore generale dell’Asl, Stefano Rossi, La campagna è stata presentata nella sala convegni dell’ex Ospedale Vecchio SS. Crocifisso a Taranto, sottolineando che l’emergenza covid ci ha ricordato che le vaccinazioni sono fondamentali.

“Vaccinarsi contro la polmonite da pneumococco e, a partire da ottobre, contro l’influenza stagionale, oltre a proteggere i soggetti a rischio – ha messo subito in rilievo il direttore generale Rossi - potrà aiutare e agevolare la diagnosi per altre patologie, come appunto il covid-19, in caso di una recrudescenza della pandemia. Richiamiamo l’attenzione non soltanto dell’utenza, ma anche e soprattutto dei medici di base che sono gli ambasciatori del servizio sanitario nazionale nella comunità, per questo grazie a loro lanciamo questa campagna”.

La somministrazione dei vaccini anti pneumococcico e di quello anti zoster (comunemente conosciuto come “fuoco di Sant’Antonio”) non ha limitazioni stagionali ma entrambi sono indispensabili per ridurre il carico legato alle malattie respiratorie di origine batterica e scongiurare il rischio di contrarre eventuali co-infezioni o aggravare le esistenti. Per questo la strategia del Dipartimento di Prevenzione della Asl Taranto, messa a punto grazie alla collaborazione dei giovani medici del corso di medicina generale che in questi mesi, impossibilitati per l’emergenza covid a svolgere il proprio tirocinio in ospedale, hanno prestato servizio presso il Dipartimento guidato dal dottor Michele Conversano, è quella, condivisa dalla comunità scientifica, di anticipare quello che può essere fatto.

“La polmonite da pneumococco è una malattia grave e insidiosa soprattutto per gli over 65, particolarmente resistente agli antibiotici, può lasciare segni anche dopo la guarigione e, proprio per questi motivi, è già inserita nei piani nazionale e regionale vaccini. Quest’anno, però, abbiamo voluto anticipare la campagna in questi mesi estivi per concentrarci poi in autunno sulla vaccinazione anti-influenzale – ha affermato il dottor Conversano – Abbiamo voluto abbinare anche la vaccinazione per l’herpes zoster poiché è importante evitare queste due malattie, la prima respiratoria, la seconda che intacca il sistema immunitario, per affrontare l’autunno e l’inverno protetti. In caso di un ritorno del Coronavirus, infatti, è preferibile che si possa eventualmente affrontarlo senza altre patologie: tutte le malattie infettive sono una guerra tra il parassita, virus o batterio, e il nostro sistema immunitario. Se veniamo attaccati da più nemici contemporaneamente, è facile comprendere che la battaglia diventa più complicata e potremmo soccombere. Per questo è importante difendersi da quelle patologie che possiamo evitare grazie ai vaccini.”

Grazie alla collaborazione con i Medici di Medicina Generale, la campagna di vaccinazione è stata attivata dal 1° luglio e proseguirà sino al 30 settembre 2020. I soggetti interessati, a cui viene garantita la gratuità del vaccino, sono, per l’anti pneumococco, le persone dai 65 anni in su e quelle a rischio per altre patologie (cardiopatie croniche, malattie polmonari croniche, cirrosi epatica, epatopatie croniche, diabete mellito, fistole liquorali, anemia falciforme e talassemia, immunodeficienze congenite o acquisite, asplenia anatomica o funzionale, leucemie, linfomi, mieloma multiplo, neoplasie, trapianti, immunosoppressione, insufficienza renale, HIV positivi, portatori di impianto cocleare), mentre per il vaccino anti herpes zoster tutti i soggetti nati negli anni 1953, 1954 e 1955. È stato definito un protocollo tra l’azienda sanitaria e la Medicina Generale finalizzato a offrire i presidi di prevenzione e incrementare significativamente i livelli di protezione della popolazione di riferimento nei confronti di queste patologie.

Perché la campagna sia estesa al maggior numero di cittadini possibili importante è l’informazione da parte dei medici di base ai loro pazienti che devono sapere che l’infezione covid-19 non si è estinta ed è sempre insidiosa. Le prime dosi vaccinali gratuite sono già state distribuite. Vaccinarsi è fondamentale ed è importante che questo messaggio arrivi a tutti i cittadini della provincia di Taranto, sensibilizzandoli sull’argomento.


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